Alimenti con la canapa: ecco i migliori: In particolare sono reperibili nelle erboristerie ben fornite o nei negozi biologici. Nel nostro caso gli ingredienti protagonisti sono i benevoli e rinomati semi di canapa.
I semi di canapa sono infatti un alimento naturale che deriva dalla Canapa Sativa – conosciuta anche come Canapa Utile -, ovvero una pianta erbacea della famiglia delle Cannabinacee. Secondo l’Associazione Nazionale per la Canapicoltura – Canapa Sativa Italia – è assolutamente legale la coltivazione di una varietà di canapa che è presente nel Catalogo Europeo dei Sementi, sempre seguendo le giuste procedure individuate dall’Unione Europea e dimostrando un contenuto di THC inferiore ai limiti di legge.
Dalle coltivazioni controllate e biologiche è quindi possibile ottenere delle piante e dei semi di canapa certificati, legali e in regola, e non soltanto per l’alimentazione, ma anche per la cosmetica, oltre che ricavare dallo stello, fibra e canapulo, materiali essenziali per bioedilizia, per la produzione tessile e per l’ingegneria del futuro.
In questo articolo andremo a vedere quali sono i migliori alimenti con la canapa e quali benefici apporta al nostro corpo.
I Cibi con la canapa che possono essere legalmente commercializzati all’interno del territorio dell’Unione Europea e che sono a base di Canapa, sono:
● farina di semi;
● semi – inclusi quelli spezzettati macinati e triturati diversi dalla farina;
● integratori alimentari con estratto o olio di semi;
● olio di semi;
● infiorescenze per tisana – la cui normativa dubbia non ne consente il consumo come alimento in Italia.
A livello italiano i limiti massimi di THC totale – espressi in mg/kg – sono riferiti esclusivamente a semi e derivati dei semi:
● semi e farina: 2,0 mg di THC totali su 1 kg di prodotto;
● olio ottenuto da semi di canapa: 5,0 mg/kg;
integratori alimentari contenenti alimenti derivati dalla canapa: 2,0 mg/kg.
Nessun limite si riporta per gli altri cannabinoidi, tuttavia il CBD è stato inserito dalla comunità Europea tra i novel food nonostante le proteste delle associazioni CSI, EIHA, e molte altre. Tuttavia l’utilizzo di integratori ricavati dall’intera pianta o delle infiorescenze da tisana rappresentano una realtà in diversi paesi europei e quindi per forza di cose un futuro prossimo anche in Italia.
Per quanto riguarda gli integratori alimentari, l’utilizzo dell’olio di semi consente di riportare l’indicazione sulla salute – soltanto in italiano – nelle informazioni commerciali B2B e nell’etichettatura: la Canapa contribuisce all’ “integrità e funzionalità delle membrane cellulari; al trofismo e funzionalità della pelle; al contrasto dei disturbi del ciclo mestruale; alla funzionalità articolare”.
Sono invece sempre esclusi resine, oli ed estratti terpenici, estratti, olii essenziali e tutto ciò che deriva dalle infiorescenze a causa della presenza del THC, ad oggi illegale come alimento.
Vedi sul link i benefici apporta al nostro corpo.
Probabilmente sei rimasto incuriosito dalla varie proposte di alimenti a base di canapa, soprattutto se sei un’amante di bevande e piatti insoliti.
In Italia fino a poco tempo fa era assolutamente impensabile poter acquistare pane o biscotti che tra la lista degli ingredienti contenessero anche la cannabis. Oggi invece è possibile, sempre però nel rispetto di quanto previsto dalla legge sulla canapa per uso alimentare.
Come abbiamo anticipato, in gastronomia le componenti della pianta di cannabis legale che vengono utilizzate sono i semi, dai quali viene sia prodotta la farina che estratto l’olio – hanno un gusto molto deciso e particolare, che ricorda vagamente la nocciola.
Per ingentilire il sapore intenso dei semi, solitamente la farina di cannabis viene mischiata con quella di grano o di altre tipologie che sono caratterizzate da un gusto un po’ più delicato. L’olio viene invece utilizzato per lo più come condimento a crudo, soprattutto per mantenere intatte le sue proprietà nutritive.
La pianta di cannabis è in grado di insaporire qualunque piatto grazie al suo gusto insolito e particolare, ma possiede anche diverse proprietà nutrizionali molto interessanti. Vediamole nel dettaglio.
I semi di canapa sono molto famosi per la loro grande quantità di proteine. Contengono infatti una grande quantità di aminoacidi essenziali – fino a 8 tipi di aminoacidi -, in particolare Omega 6 e 3, e proprio per questo motivo i semi di canapa fanno parte della lista degli alimenti proteici per eccellenza.
Non solo, ma questi semi vegetali contengono anche un alto apporto vitaminico e sono una fonte naturale di sali minerali – come ad esempio di magnesio, ferro, calcio e potassio. La presenza di acidi polinsaturi li rende un valido alleato per prevenire il colesterolo, problemi cardiovascolari, disturbi della pelle e disturbi legati all’apparato respiratorio.
In generale i semi di canapa aiutano a rinforzare:
● l’apparato muscolare;
● il sistema immunitario;
● sistema nervoso.
Tutti i derivati dei semi di canapa sono un alimento ad alta digeribilità, che rappresenta un’ottima soluzione per chi soffre di allergie particolari, ma anche per chi segue una dieta vegana o vegetariana dove c’è una sostituzione delle proteine animali.
È possibile trovare la farina di canapa in molti negozi biologici, ed è molto utile per realizzare prodotti da forno o per cucinare piatti originali e dal gusto intenso e particolare. I semi di canapa sono inoltre ottimi per arricchire macedonie, muesli e insalate, oppure per preparare deliziosi contorni per tutta la famiglia.
Ad oggi gli alimenti a base di marijuana legale stanno davvero conquistando un pubblico sempre più vasto, sia per curiosità sia per il gusto e le proprietà di farina ed olio.
Per la prima colazione, sempre più gettonati i prodotti da forno a base di legumi, cereali alternativi, farine integrali e altri semi di vario genere.
Tra le molte proposte, i biscotti che contengono semi di canapa hanno registrato un notevole successo. Generalmente sono caratterizzati da un gusto insolito e particolare – molto simile alle nocciole – e da un alto apporto proteico.
Insomma, o biscotti alla canapa sono davvero apprezzati da moltissimi consumatori!
Rappresenta una valida alternativa alla classica pasta di grano duro. La pasta alla
canapa – reperibile in vari formati – si sposa perfettamente con molti tipi di condimento. Oltre che per il suo gusto insolito, la pasta alla canapa è anche particolarmente apprezzata perché meno calorica rispetto a quella tradizionale. Inoltre ha un elevato contenuto di proteine: un mix in grado di conquistare tanti amanti dei primi piatti!
Sicuramente uno degli alimenti che non poteva non avere successo in Italia: la pizza con farina di canapa. Ovviamente stiamo parlando di un impasto particolarmente insolito, ma che sembra aver convinto anche i consumatori più scettici.
In questo caso la farina di cannabis non viene però utilizzata da sola, ma mischiata a quella di grano. Questo accorgimento riesce a impreziosire la pizza con un aroma non troppo invadente ed assolutamente gradevole.
Tra i prodotti più acquistati a base di canapa ci sono anche i condimenti per le bruschette, il pane e la pasta.
Particolarmente gettonato il pesto a base di basilico e semi di canapa – attualmente prodotto da molte aziende. Anche le creme spalmabili stanno trovando largo impiego, soprattutto nel settore della cucina vegana e crudista.
Vedi sul link i benefici apporta al nostro corpo.
Oltre agli alimenti a base di canapa, la canapa possiede anche una fibra particolarmente resistente da cui a sua volta viene ricavata la fibra tessile ottenuta dal floema – il tessuto della linfa elaborata – della pianta.
Questa fibra di canapa è da sempre utilizzata per creare morbidi tessuti, in quanto 100% naturale, molto resistente nel tempo, ecologica – la sua produzione infatti non compromette alcun danno all’ambiente – ed assorbe di più rispetto al normale cotone.
Il tessuto di canapa risulta essere perfetto per realizzare accessori e capi di abbigliamento, come pantaloni, vestiti, magliette, zainetti, ma anche lenzuola, asciugamani e tovaglie.
asciugamani e tovaglie.
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